Laboratorio adolescenti

Scopri i tuoi talenti

Fin dagli anni in cui mi sono specializzato nel Master di Formazione triennale in Counseling con la Procedura Immaginativa presso l’Istituto di Psicologia Clinica Rocca-Stendoro di Milano con l’Immaginario, ho collaborato con il Dipartimento Prevenzione Disagio Giovanile.

Da sempre ho attivato laboratori formativi di Psicologia dell’età evolutiva coi ragazzi preadolescenti e adolescenti, su tematiche più disparate: affettività e sessualità, bellezza e forza dei sentimenti, dipendenze, relazioni familiari, importanza del corpo e sue trasformazioni, sport e relazione di gruppo, Social-Videogiochi-Musica (SVM).

Si tratta di una “ricerca sul campo” basata sull’osservazione partecipata del comportamento quotidiano degli adolescenti a scuola.

Da alcuni anni mi sono specializzato in quattro tipologie di laboratori:

  1. scrittura creativa “Io e te”: che cosa significa leggere e scrivere; “prova a scrivere qualcosa… ”
  2. musicale: esprimi te stesso con note e parole
  3. affettività: psicologia della sessualità; bellezza e forza dei sentimenti; amicizia
  4. Social-Videogiochi-Musica (SVM).

I ragazzi hanno bisogno di sperimentare, di mettersi alla prova per conoscere se stessi e gli altri, di essere protagonisti attivi della loro vita. Tutti questi laboratori hanno l’obiettivo di far imparare tecniche e strategie fondamentali per il riconoscimento e la gestione delle proprie emozioni, di mettersi alla prova esprimendo se stessi e di credere nelle proprie capacità creative

LABORATORI

Laboratorio di scrittura creativa

Scrivere è gioia pura, scrivere è telepatia. (S. King)

Tra 4 mura

a cura di Paolo Pellicini

In questo libro troverete 36 storie di ADOLESCENTI al tempo del Coronavirus, ognuna riportata col proprio nome nell’Indice dell’Opera, da considerarsi come una sorta di “Diario a più mani“.

Sono fiero e orgoglioso di aver curato la stesura delle riflessioni dei miei cari alunni del Liceo Internazionale – Istituto Elvetico Salesiani don Bosco di Lugano (CH), cambiando il meno possibile e lasciando parlare la loro fresca e sincera scrittura. Ognuno con la propria visione, le proprie prospettive, talvolta contrapposte.

Qui si trovano le paure, i sentimenti, le aspirazioni e i progetti di una generazione rinchiusa forzatamente fra quattro mura di casa per circa due mesi, in attesa di un ritorno alla normalità. Ma soprattutto emerge un preciso stato d’animo che, come un filo rosso, collega i diversi pensieri: la nostalgia delle piccole cose, della routine giornaliera – prendere un treno, bere un caffé con un amico, abbracciare una persona cara, perfino andare a scuola – che animava la vita di tutti i giorni.

Ci sembrava importante rendere eterni questi scritti con una pubblicazione che permettesse anche in futuro la riflessione su questo surreale e tragico momento.

Scrivere di sé per stare meglio

Recensione di Antonello Vanni

IO e TE

di Niccolò Ammaniti

Intro
Lettura romanzo

  • Io e te, Niccolò Ammaniti

Parte I
Gli attrezzi del mestiere

  • Che cosa significa leggere e scrivere
  • Chi è lo scrittore e i trucchi del mestiere
  • Le tre parti del romanzo

Io e te

  • Le tematiche di fondo
  • Aspetti psicologici dei personaggi
  • Metafore e similitudini

Parte II
Mettiamoci alla prova…

  • Descrizione di un personaggio pubblico
  • Descrizione di un luogo
  • Creazione di un dialogo
  • Esercitazioni pratiche

Incontro con l’autore

Lasciati cadere

“Lasciati cadere, non opporti, sii pronto a morire, sii pronto a vivere.”

Con questa frase di Hermann Hesse in testa, Cristian parte per girare l’America in bici. Con lui Paul, l’amico di una vita, e Thomas, uno strano compagno di scuola. L’ultimo anno non è stato dei migliori: il loro liceo, a Firenze, è stato sconvolto dalle misteriose morti di due ragazze, Susy e Stefania, e proprio quest’ultima tragedia ha portato addirittura la polizia nel loro istituto. Ormai oltreoceano, però, quello che Cristian considera un avvenimento lontano si dimostra in realtà molto più vicino di quanto creda: anche i suoi due amici muoiono in circostanze a dir poco sospette e… un filo rosso che viene dal passato sembra collegare i delitti. Sui loro corpi dei numeri incisi dal loro carnefice, così come la stessa mano aveva lasciato ad arte macabri indizi sulle ragazze. Ed ecco che suo malgrado Cristian si ritrova coinvolto in un turbine di eventi che lo porta ad Amsterdam e poi ancora all’abbazia di Enfield, in Inghilterra, alla ricerca del Venerabile Töle, l’unico in grado di svelargli i segreti che si celano dietro l’ombra della morte che viaggia al suo fianco: l’artiglio del Lupo d’Oro Danzante. Romanzo di formazione incastonato in un thriller mozzafiato, Lasciati cadere avvince per la trama, complessa e appassionante, e per la profondità con cui l’autore tratteggia le sue creature: il Bene e il Male, del resto, sono molto più simili l’uno all’altro di quanto si creda normalmente…

Questa la trama del romanzo che nasce con un intento formativo: educare gli adolescenti e i giovani alla lettura. Demotivati da libri poco attraenti, i ragazzi spesso vivono la lettura come qualcosa di pesante e poco piacevole. Alla richiesta di leggere un libro, la loro classica domanda è: “Ma quanto è lungo?”.

Per invogliare il ragazzo a leggere, occorrono tematiche specifiche, un linguaggio alla portata giovanile e una struttura del libro pedagogicamente appropriata. Lasciati cadere ha tutto ciò.



Leggi le finalità del progetto

Lasciati cadere

Laboratorio musicale

CORSO DI CHITARRA
Come imparare in modo semplice a suonare la chitarra

La chitarra è sicuramente lo strumento più amato dagli adolescenti, perché dà la possibilità di passare serate all’insegna dell’allegria e della musica.
Questo corso si rivolge a tutti coloro che vogliono imparare a suonare la chitarra, con l’obiettivo specifico di accompagnare le canzoni preferite.

Si imparerà dunque l’accordatura e la notazione musicale, la posizione della chitarra e delle mani, gli accordi fondamentali, le ritmiche più utilizzate, la correzione degli errori più frequenti commessi dai principianti. Inoltre, verrà approfondita la storia della musica dagli anni ’50 agli anni ’90 con l’ausilio di filmati, CD, testi e analisi storico-sociologica del fenomeno.

Obiettivi

  • Come si accorda la chitarra
  • Accordi (teoria e pratica)
  • Scala maggiore e pentatonica in prima posizione (teoria e pratica)
  • Esercizi per sciogliere le dita mano sinistra con plettro
  • Esercizi di fingerpicking
  • Esercizi di ritmica
  • Alcune canzoni con accordi base

Materiale occorrente

  • chitarra classica
  • un pentagramma
  • accordatore
  • tanta passione ed esercizio

Pinocchio

Metafora della comunicazione

Spettacolo teatral-musicale che accompagna il ragazzo nel mondo della fiaba e della canzone d’autore per imparare a conoscerne la valenza educativa.

Si tratta di un lavoro interdisciplinare che coinvolge il docente di italiano nell’analisi della fiaba “Pinocchio”, il docente di musica nella realizzazione delle musiche di Edoardo Bennato e dei balletti, i docenti di psicologia e di religione nell’analisi dei personaggi.

Spettacolo della durata di circa 1 ora e 30 minuti.

Laboratorio affettività

La relazione è tutto

Quanta tenerezza che ci fa paura… sei nell’anima, sospeso immobile, fermo immagine, un segno che non passa mai.
(G. Nannini)

Il laboratorio di psicologia della sessualità e affettività rappresenta un percorso molto importante per i ragazzi in questo periodo dell’età evolutiva.

Si articola in tre specifici momenti:

  • Psicologia della sessualità
  • La bellezza e la forza dei sentimenti
  • L’amicizia: balsamo della vita

Lo scopo è quello di far riflettere i ragazzi sulla modalità di gestione dei propri istinti, sulla capacità di prendere contatto con le proprie emozioni profonde, nel saperle riconoscere e gestire, sulla bellezza dei sentimenti e dell’amicizia.

Psicologia della sessualità

1. Sessualità: una realtà complessa
2. Il comportamento intimo
3. Adolescenza e mondo erotizzato
4. Aspetti sociologici della sessualità
5. Tecniche per incanalare le pulsioni sessuali e aggressive
6. Amore come auto-trascendenza

Il vero amore tra due esseri umani si fonda necessariamente sull’autotrascendenza. (D. Bellantoni)

Parlare di amore vuol dire parlare di una manifestazione fondamentale dell’essere umano, la principale motivazione verso il mondo e le esperienze. Il significato dell’essere sta nell’amore. L’uomo raggiunge dei significati se ama, se supera se stesso, orientandosi fuori di sé, verso la persona da amare.
Diceva Erich Fromm: “E’ l’amore un’arte? Allora richiede sforzo e saggezza”. Molti ritengono che non ci sia nulla da imparare in materia di amore. Altri pensano che amare significhi soprattutto ottenere qualcosa dal partner o dagli altri; per cui sono concentrati su come farsi amare, come rendersi amabili, come raggiungere questo scopo. In realtà l’amore è il principale atto di auto-trascendenza della persona.

La bellezza dei sentimenti

Quando arte e bellezza insegnano i sentimenti

Educarci a riconoscere i sentimenti è necessario per definire la nostra identità, migliorare le relazioni con gli altri, dotare la vita di senso, capire ciò che ci rende felici.

Partendo dall’analisi di celebri capolavori, questo percorso ha condotto i ragazzi in un viaggio attraverso dolore, piacere, odio, amore, tristezza, gioia, orrore e stupore. Dall’Urlo di Munch che “insegna il dolore di una voce incompresa e inascoltata”, a Donne tahitiane con fiori di mango di Gauguin, che “educa ad ascoltare il piacere e a dotarlo di senso, stile e disciplina”.

L’obiettivo è far capire ai ragazzi l’importanza di saper chiamare con nome le emozioni e fare un percorso attraverso esse per sviluppare sentimenti profondi, in grado di dare valore all’esistenza di ogni giorno.

Amicizia: balsamo di vita

L’amico consola, l’amico consiglia,
l’amico ti dice parole autentiche e ti
fa riettere, l’amico è compagno di
avventure, l’amico perdona, l’amico
ti abbraccia con calore, l’amico non
prova invidia, l’amico sporna,
l’amico rimprovera a fin di bene.

Desiderio virale

Amore e relazioni al tempo della pandemia

Social-Videogiochi-Musica (SVM)

Perché ci piacciono?

Si tratta di un laboratorio di ricerca riguardante l’utilizzo dei social media, dei videogiochi e della musica ascoltata dalle giovani generazioni.

Suddivisi in tre gruppi, i ragazzi vengono guidati alla ricerca dei dati che li riguarda direttamente, prendendone maggiore coscienza e riflettendo sulle conseguenze del loro utilizzo.

1. SOCIAL MEDIA: quali sono, tempi di utilizzo, perché ci piacciono, perdita di contatto con la realtà, analisi dell’informazione, cyberbullismo, dipendenze, privacy, età di utilizzo.

2. VIODEGIOCHI: i giochi più utilizzati su console, i giochi più utilizzati su smartphone, tempi di gioco, perché piacciono, età di utilizzo, aspetti critici (incidenza sulla struttura del cervello, dipendenza).

3. MUSICA: i generi musicali più ascoltati dai ragazzi, tempi di ascolto, analisi dei vari generi musicali (Pop, Hip Hop, Edm; Reggaeton, Trap, Rap, Indie, Gangsta, Funky, Rock, County, Blues, Classica), analisi dei testi, incidenza sociologica della musica.